(Milano, 31 Marzo) "Ancora una volta la montagna ha partorito
il classico topolino. Nel riparto dei fondi del trasporto
pubblico locale il principio della virtuosità ha pesato per l'1
per cento. Per questo la Lombardia ha votato contro".
E' quanto afferma l'assessore al Bilancio della Regione
Lombardia Romano Colozzi, coordinatore della Commissione Affari
finanziari della Conferenza delle Regioni, a conclusione dei
lavori della Conferenza stessa.
"Uno dei principi ispiratori della Legge 42 sul federalismo
fiscale - aggiunge Colozzi - riguarda proprio la valorizzazione
dei comportamenti virtuosi. Ebbene, sui 475 milioni di euro da
ripartire in base a tali criteri, la Lombardia è stata premiata
solo con 5 milioni aggiuntivi. Poco più dell'uno per cento.
Riteniamo comunque necessario coniugare la virtuosità con il
concetto di solidarietà. Ma oggi tale principio è stato
completamente svuotato".
"Oggi è davvero un brutto giorno per chi vuole innovare rispetto
al passato e premiare chi merita - aggiunge l'assessore alle
Infrastrutture e Mobilità Raffaele Cattaneo -. Finalmente per
una volta avevamo la possibilità di premiare chi aveva investito
di più sul trasporto pubblico. Devo invece constatare che molte
Regioni sono per premiare i comportamenti virtuosi solo a parole
e che oggi abbiamo perso una grande occasione".
"Al di là delle risorse - continua Cattaneo - quello che è
preoccupante è che ci siano Regioni che rifiutano l'idea stessa
di premiare comportamenti virtuosi, anche se questa idea non si
traduce in un danno per loro ma solo in un beneficio per chi è
stato più virtuoso". "Evidentemente - conclude l'assessore -
la
questione della premialità spaventa tantissimo e per questo la
Lombardia non può essere d'accordo".